martedì, ottobre 23, 2007
lunedì, ottobre 22, 2007
Maria & Davide - Campogrosso 20-10-07
Le giornate superlative. La gente non da meno.
La temperatura bassissima. Il sole piacevolmente tiepido.
L’ambiente tremendamente famigliare, anche con la tenuta da banchiere.
La montagna fantasticamente partecipe.
C’erano spedizioni che si organizzavano nei tavoli della festa… C’ero anch’io in quelle chiacchere.
C’era della gioia che cadeva dal cielo su ogni fiocco di neve che è iniziato a scendere finita la messa.
C’erano tante persone provenienti da mondi diversi, che intorno ad una stube si raccontavano.
E poi c’erano le canzoni cantate a squarciagola, le persone sudaticce che cercavano di ballare un improbabile country.
C’erano le trincee del Conflitto Mondiale di prima mattina, i cacciatori con le loro doppiette nei casotti, lo strudel con il latte e brandy…
Una vita diversa… non la mia…o meglio, non più la mia.
Ci penso oggi, penso che Maria in questo modo l’ho conosciuta e così la porto dentro.
Ci penso che lei è con il vestito bianco e …. Fra 10 ore è su un aereo per l’Aconcagua.
Buona avventura insieme.
lunedì, ottobre 15, 2007
cosa ti aspettavi da lei
Elena è morta.
Elena ha lasciato una lettera, nel caso fosse successo.
Elena non gli è sopravvissuta. La lasciato un’altra volta solo.
Alla fine Elena si è dimostrata ancora una meteora tra i miliardi di stelle che quella notte hanno scrutato dall’osservatorio. Quell’ultima notte.
Guarda il caso! Guarda che scherzi che tira.
Quando sembra che qualcosa possa scalfire quel cuore roccioso, raggrinzito dagli anni…ecco andarsene. Ecco sembra non aver completato l’opera.
E, anche se fosse completata, francamente, non sarà di gran sollievo… e poi quel cuore è anche lui prossimo al rallentamento.
Alla fine si ricongiungeranno, sì, sì! Si ricongiungeranno polvere alla polvere, cenere alla cenere, particella a particella, atomo ad atomo… non è proprio la visione idilliaca dell’amore eterno che si ritrova e ricongiunge in ogni dove… ma è molto pratica, ma è molto vera. Non è confutabile, mentre sull’altra, avrei quel migliaio di obbiezioni da fare.
Alla fine lui è solo a fissare una crepa che sta sul soffitto, sopra il suo letto. L’ultima cosa che vedrà probabilmente prima di chiudere gli occhi, forse pregando. Forse pregando per la prima volta che la sua bella Elena potesse aver ragione e che lo stesse aspettando… non so dove… non so quando.
Elena ha lasciato una lettera, nel caso fosse successo.
Elena non gli è sopravvissuta. La lasciato un’altra volta solo.
Alla fine Elena si è dimostrata ancora una meteora tra i miliardi di stelle che quella notte hanno scrutato dall’osservatorio. Quell’ultima notte.
Guarda il caso! Guarda che scherzi che tira.
Quando sembra che qualcosa possa scalfire quel cuore roccioso, raggrinzito dagli anni…ecco andarsene. Ecco sembra non aver completato l’opera.
E, anche se fosse completata, francamente, non sarà di gran sollievo… e poi quel cuore è anche lui prossimo al rallentamento.
Alla fine si ricongiungeranno, sì, sì! Si ricongiungeranno polvere alla polvere, cenere alla cenere, particella a particella, atomo ad atomo… non è proprio la visione idilliaca dell’amore eterno che si ritrova e ricongiunge in ogni dove… ma è molto pratica, ma è molto vera. Non è confutabile, mentre sull’altra, avrei quel migliaio di obbiezioni da fare.
Alla fine lui è solo a fissare una crepa che sta sul soffitto, sopra il suo letto. L’ultima cosa che vedrà probabilmente prima di chiudere gli occhi, forse pregando. Forse pregando per la prima volta che la sua bella Elena potesse aver ragione e che lo stesse aspettando… non so dove… non so quando.